L’esecutivo europeo ha dato il via libera alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della domanda di registrazione della IGP del vino croato Prošek.
L’Italia in difesa della sua rinomata DOP Prosecco ha due mesi di tempo per fare ricorso e presentare le sue obiezioni utilizzando, come precedente, l’analoga vicenda del Tokaji, nome assegnato al vino ungherese col divieto per gli Italiani di usare dal 2007 il nome Tocai.
ll Prosecco è uno dei settori più dinamici dell’export di vino italiano. Lo conferma una recente analisi di Coldiretti sui dati dell’export pubblicati dall’Istat, che evidenzia come nei primi sei mesi del 2021 si sia registrato un aumento record delle esportazioni di vino spumante del 26% ed un aumento più incisivo per il Prosecco del 35%, meglio dei concorrenti Champagne e Cava.
Dietro un Marchio non c’è solo una economia, fatta di numeri e profitti, ma una storia ed una tradizione centenaria che deve essere difesa e rispettata.